Il giorno 25 luglio p.v. presso il Sagrato della chiesa della SS. Annunziata a Leverano si svolgerà il settimo incontro di "Voci in piazza[in-contro] [con-fronti]" dal titolo ARCHITETTURA E ARTE CONTEMPORANEA PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO con l'esperienza di Vito Labarile, consigliere incaricato dal Sindaco del Comune di Bari per le arti visive, e Luigi Mazzei, direttore dell'Osservatorio urbanistico Teknè.
L'incontro rientra nella programmazione dal titolo Voci in piazza [in-contro] [con-fronti],20 giugno - 25 luglio 2013, organizzato da gruppoforesta | studio di architettura,gli architetti incaricati dall'Amministrazione Comunale di Leverano a redigere uno studio di indagine preliminare propedeutico alla redazione del Piano Urbanistico Generale, in linea con i principi introdotti dalla Regione Puglia con la legge n° 20/2001.
L'obiettivo è quello di coinvolgere la cittadinanza con un contributo attivo per acquisire i desiderata, le visioni, le proposte e le aspettative e far crescere la città sulle idee e necessità di tutti.
I cittadini potranno partecipare con la propria voce, "portando la loro sedia in piazza" per prendere una posizione reale e di fatto sulla Leverano Futura.
L'occasione di un confronto tra la popolazione e le esperienze dell'ingegnere Labarile e del dott. Mazzei riaccende i riflettori sulla possibilità e sulla volontà di un dialogo sui temi dell'arte e dell'architettura considerati come elementi essenziali per lo sviluppo di una determinata regione.
Gli architetti del gruppoforesta propongono la costituzione di un museo a cielo aperto oltre i confini amministrativi e le strutture di governo che attualmente definiscono il territorio "Arneo". Il primo parco di arte contemporanea del Salento, tra i filari delle vigne e gli ulivi monumentali , tra "li cuti" e la Terra Rossa. Un unico filo conduttore, dalla campagna al mare, che collega il barocco neretino, il castello di Copertino, il vino, l'olio e i fiori di Leverano, la focara di Novoli.
Un sistema turistico integrato e dinamico che parte dalla tutela e valorizzazione del territorio e si arricchisce di altri elementi attrattivi quali il recupero degli accessi al mare dalla campagna, il recupero della memoria del vecchio aeroporto, le masserie didattiche, l'albergo diffuso, le attività artigianali per la produzione di vino, olio, ortaggi e fiori e le attività casearie legate alla pastorizia.