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Settore Istituzionale

Care concittadine e cari concittadini,

 

la crisi sanitaria che sta colpendo il mondo intero, l’Italia e il nostro paese, ci sottopone ad uno sforzo enorme. Ma il sacrificio più grande lo stanno vivendo le persone che hanno dovuto smettere di lavorare, che hanno chiuso le loro attività da più di un mese. Si tratta di situazioni veramente critiche e,consapevoli di questo,stiamo cercando di dare le risposte necessarie, con ogni risorsa a disposizione.

 

Per contenere queste difficoltà abbiamo attivato l’erogazione dei BUONI SPESA. Altre risorse, da fondi di bilancio comunale, sono state aggiunte. Siamo convinti che sono solo parte di ciò che serve a dare una risposta a tutte le necessità ma ora è urgente sostenere soprattutto le situazioni più gravi. Abbiamo attivato un numero di conto corrente per cercare di raccogliere altre risorse da destinare a chi oggi è in difficoltà.

 

Da questa crisi ne dobbiamo uscire, ne usciremo. I risultati dell’isolamento al quale ci stiamo sottoponendo stanno già determinando, a livello nazionale, un’inversione di tendenza sulla diffusione del virus. Ne usciremo gradualmente, continuando a rispettare la regola del distanziamento sociale, restando a casa.

 

Ogni giorno mi viene chiesto, da tanti concittadini, un resoconto sulla situazione sanitaria. Per me, per noi sindaci, è veramente difficile presentare tempestivamente un quadro chiaro e aggiornato. È nostro interesse conoscere puntualmente la condizione di salute dei nostri concittadini, ma purtroppo i dati ci arrivano in ritardo ed in maniera frammentaria. Nonostante lo sforzo immane del personale sanitario, dei lavoratori ASL, che devono gestire quotidianamente centinaia di casi e di emergenze, l’attuale comunicazione delle informazioni non ci permette di essere tempestivi. La diffusione di dati sbagliati e spesso non corrispondenti alla realtà creano solo ulteriore tensione.

 

Ieri sera ho ricevuto l’ultima comunicazione dalla Prefettura. Attualmente, nel nostro paese, ci sono 18 concittadini in isolamento obbligatorio. Sette nostri concittadini sono oggi positivi al virus, due di loro sono ricoverati in ospedale e cinque sono nelle loro case. Alcuni li ho sentiti telefonicamente e la loro condizione generale è abbastanza buona.

 

Le forze dell'ordine, i Carabinieri, la Polizia municipale continuano nel loro impegno per presidiare il territorio. I volontari della Croce Rossa e della Protezione civile sono generosamente attivi nel loro lavoro di supporto alle esigenze delle persone in difficoltà.

 

Per ogni necessità, informazioni, domande da porre, i cittadini possono rivolgersi telefonicamente agli uffici comunali o al sottoscritto.

 

In questo isolamento fisico, che stiamo vivendo, dobbiamo mantenere forte il nostro senso di appartenenza ad una comunità, che oggi sta soffrendo, ma sicuramente tornerà presto ad essere forte.

 

Ogni nostro gesto, ogni nostro sforzo nel seguire le regole, sarà alla fine motivo di orgoglio, pensando a quanto potrà essere d’aiuto per tutta Leverano.

 

Leverano, 2 aprile 2020

 

Il Sindaco
Marcello Rolli

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