È l'Ottocento a segnare un epoca in cui vi è una grande diffusione degli orologi civici; conquiste tecniche, costi più accessibili ne consentono la costruzione in ogni paese e città. La collocazione urbana di questa architettura non è mai casuale, simbolo di prestigio, doveva essere visibile dai principali assi di accesso al centro abitato. Diverse sono le tipologie costruttive, torri isolate, inserite in strutture architettoniche più complesse, o costruite appositamente.

Uno studio accurato di G. Rossi, sul territorio della Provincia di Terra d'Otranto e in particolare sulla Provincia di Lecce, colloca la torre dell'orologio di Piazza Roma di Leverano nella prima metà del XVIII secolo, tra le prime in ordine di costruzione con caratteristiche preminenti che la accomunano alle torri civiche dell'orologio.

Strutture architettoniche nate per il solo scopo di ospitare il meccanismo dell'orologio sono simbolo di ricchezza e il luogo in cui venivano erette era di particolare importanza, piazze, strade di accesso al paese, luoghi di aggregazione.

Della torre civica dell'orologio di Leverano si nota la semplicità architettonica. E' costituita da un basamento, l'interpiano,  il vano per l'alloggiamento della meccanica dell'orologio e l’arco campanario.

Sul lato di Piazza Roma era presente sino agli anni ‘60 una lapide commemorativa ai caduti del Primo Conflitto mondiale poi rimossa dopo la costruzione dell'attuale monumento ai caduti. Sulle stesso lato è lo stemma attribuito alla famiglia Greco (Gofferda), con molta probabilità committenti della torre civica.

La meccanica è costituita da un sistema a scappamento a verga con foliot, noto sin dal 1300  e utilizzato per frenare la caduta dei contrappesi. Si tratta di un meccanismo ad ore e quarti, con la sveglia. Questo dispositivo si programma avvitando a seconda della necessità i 'cavalieri' su una ruota con 48 fori - una per ogni mezz'ora della giornata - che compie un giro in 24 ore.

All'ora programmata, il cavaliere alza una leva che sgancia una suoneria su due diverse campane della durata di circa 40 secondi.

L’arco campanario, costituito da 2 archi: uno in muratura con funzioni statiche e di sostegno per le campane; l'altro in pietra leccese riccamente rifinito quale decoro della torre sulla cui sommità è un anemoscopiotipo (indica la direzione del vento) raffigurante San Rocco santo patrono di Leverano.

https://youtu.be/XGokwGD_5

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